PSICOLOGIA: LA DIPENDENZA AFFETTIVA NELLE COPPIE ATTUALI E' UN GRAVE PROBLEMA

 



Sempre più persone soffrono di questa dipendenza affettiva è può essere controproducente nelle relazioni e nella vita quotidiana di tutti i giorni.

Il bisogno estremo di avere qualcuno al proprio fianco, anche quando le cose non vanno nel verso giusto ci si ostina a seguire quelle persone che non danno nulla.

Anche se ad oggi non viene considerata come patologia, la dipendenza affettiva può portare gli stessi sintomi patologici come una qualsiasi dipendenza, come quella delle droghe ad esempio.

Il costante bisogno di avere qualcuno al proprio fianco, per riempire quel vuoto lasciato da una precedente relazione. Si fa di tutto per stare con una persona a tutti i costi, anche se quella persona non è ciò che stiamo desiderando a pieno, si presenta in oltre la paura costante di rimanere soli e si cerca di riempire di attenzioni il proprio partner.

Solitamente si ha difficoltà nel capire i propri bisogni e si cerca qualcuno che possa dare supporto nella vita quotidiana.

La dipendenza affettiva non viene necessariamente all'interno di un contesto di coppia, ma può verificarsi anche verso un genitore, un familiare o un'amicizia. 

Nel 1986 Cermak individua quattro tratti distintivi per individuare il co-dipendente:

La tendenza ad investire continuamente la propria autostima nel controllo di sé e degli altri;

La tendenza ad assumersi responsabilità altrui o di situazioni non controllabili, pur di soddisfare i bisogni del partner;

La presenza di stati d’ansia e mancata percezione dei confini tra sé e l’altro;
l’abituale coinvolgimento in relazioni con persone con disturbi di personalità, dipendenze, disturbo del controllo degli impulsi o co-dipendenti.



Cosa accade in una coppia?

Quando un dipendente sceglie il proprio partner lo sceglie con una logica ben precisa, il dipendente ha una bassa autostima di se pensando di non essere meritevole di attenzioni d'amore.

Questo lo porterà a scegliere partner spesso problematici, anaffettivi o evitanti, per dare conferma dell'immagine che ha di se il dipendente.

Questa dipendenza quindi non è un viaggio di un singolo ma una realtà che va verso due individui. Spesso il partner di un "dipendente affettivo" è una persona problematica o molto narcisista.

La persona dipendente cercherà a tutti i costi di rendere felice il proprio partner, dedicandogli tutto il suo mondo, fino a sentire il peso di un carico molto grande. Quando il dipendente viene lasciato si metterà immediatamente alla ricerca di un nuovo partner. Il soggetto non prova amore "Anche se è convinto di essere innamorato" cerca costantemente qualcuno che vada a coprire quel vuoto causato dalla sofferenza e dall'abbandono.


Il trattamento della dipendenza affettiva mira a:

Comprendere il proprio funzionamento, al fine di capire quale sia la motivazione sottostante la dipendenza.

Modificare i legami di attaccamento insicuro e rielaborare le esperienze negative per permettere l’instaurarsi di legami significativi e soddisfacenti.

Sviluppare l’assertività in modo che il dipendente affettivo possa pensare e manifestare i propri bisogni senza timore.

Migliorare l’autostima e la sicurezza in se stessi, lavorando sui propri schemi.




- Accoppiarsi




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